[Parte sinfonica - Iº tempo: l'abbandono]
Di quei giorni a Magonza una sirena
(si vede, dietro un velo, passare il corteggio funebre di Anna che, uscendo dalla casa di Wulf, attraversa la scena)
[Parte sinfonica - IIº tempo: la tregenda]
V'è nella Selva Nera una leggenda
Stesso paesaggio dell'atto primo, ma è il verno; è notte; gli alberi, sfrondati e stecchiti, sono sovraccarichi di neve; il cielo è sereno e stellato; la luna illumina il tetro paesaggio.
(le villi vengono a danzare, precedute da fuochi fatui che guizzano da ogni parte e percorrono la scena)
No, possibil non è che invendicata
(Coro di Villi interno)
Ei giunge! Anna!... Anna!... Anna!
Ecco la casa... dio, che orrenda notte!
(danza vertiginosa delle villi)
(Roberto muore; Anna disparendo)