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Un ballo in maschera

Una stanza da studio nell'abitazione di Renato; sovra un caminetto di fianco due vasi di bronzo, rimpetto a cui la biblioteca; nel fondo v'ha un magnifico ritratto del conte Riccardo in piedi, e nel mezzo della scena, una tavola.

[N. 17 - Scena ed Aria]

A tal colpa è nulla il pianto

Alzati, là tuo figlio

[N. 18 - Congiura. Terzetto e Quartetto]

Siam soli. Udite

D'una grazia vi supplico

Tu? / V'è Oscarre che porta

[N. 19 - Scena e Quintetto]

Il messaggio entri

Prevenirlo potessi

Sontuoso gabinetto del Conte; tavola con l'occorrente per iscrivere; nel fondo un gran cortinaggio che scoprirà la festa da ballo.

[N. 20 - Scena e Romanza. Finale III]

Forse la soglia attinse
(♦)

(musica di dentro)

[N. 21 - Festa da ballo e Coro]

Ah! Dessa è là... potrei vederla

Ignota donna questo foglio diemmi

Vasta e ricca sala da ballo splendidamente illuminata e parata a festa.

(liete musiche)

[N. 22 - Coro e Scena]

Altro de' nostri è questo

(gruppi di maschere e coppie danzanti attraversano il dinanzi della scena)

Via, che tu sai distinguere gli amici suoi

[N. 23 - Scena e Duettino]

Ah perché qui!

Dunque vedermi vuoi

(Renato pugnala Riccardo)

[N. 24 - Scena finale]

Addio per sempre, o figli miei

(Riccardo muore)

Locandina Atto primo Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Scena sesta Scena settima Scena ottava Scena nona Scena decima Scena undicesima Scena dodicesima Atto secondo Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Atto terzo Scena prima Scena seconda Scena terza Scena quarta Scena quinta Scena sesta Scena settima Scena ottava