[Introduzione]
Piazza d'un villaggio; da un lato un'osteria, dall'altro un mulino, in fondo colline praticabili.
(da lungi suoni pastorali e voci lontane)
[N. 1 - Coro]
[N. 2 - Cavatina]
Lisa, Alessio
<- villani, villanelle
[N. 3 - Coro]
Lisa, Alessio, villani, villanelle
<- Amina, Teresa
[N. 4 - Recitativo e Cavatina]
Care compagne, e voi
[N. 5 - Recitativo e Duetto con coro]
Io più di tutti, o Amina
(♦)
Lisa, Alessio, villani, villanelle, Amina, Teresa
<- Notaro
Il Notaro? Ed Elvino
Lisa, Alessio, villani, villanelle, Amina, Teresa, Notaro
<- Elvino
Perdona, o mia diletta
[N. 6 - Recitativo e Cavatina]
Domani, appena aggiorni
Lisa, Alessio, villani, villanelle, Amina, Teresa, Notaro, Elvino
<- Rodolfo, due postiglioni
Come noioso e lungo
[N. 7 - Recitativo e Coro]
Contezza del paese
(odesi il suono delle cornamuse)
Ma... il sol tramonta
[N. 8 - Recitativo e Duetto]
Basta così. Ciascuno si attenga al suo parer
Amina, Elvino
Rodolfo, Lisa, due postiglioni, Teresa, Alessio, villani, villanelle, Notaro ->
Elvino!... E me tu lasci
Stanza nell'osteria; di fronte una grande finestra; da un lato porta d'ingresso: dall'altro un gabinetto; avvi un sofà e un tavolino.
[N. 9 - Recitativo e Finale I]
Davver, non mi dispiace
Eccola: avanti, avanti
(Lisa fugge e nella fretta perde il fazzoletto)
(si spalanca la finestra; comparisce Amina: ella dorme, è sonnambula)
Che veggio? Saria questo
(Lisa interviene dal gabinetto)
(Rodolfo ode rumore di gente; e parte per la finestra e la chiude; Amina dormendo si corica sul sofà)
Amina
<- contadini, contadine, sindaci, Alessio
Amina, contadini, contadine, sindaci, Alessio
<- Teresa, Elvino, Lisa
(Teresa ha raccolto sul sofà il fazzoletto di Lisa, e lo ha posto al collo di Amina)
Amina, Teresa
contadini, contadine, sindaci, Alessio, Lisa, Elvino ->