Campo di battaglia illuminato; padiglione reale; notte.
(Troncone ferito)
Nostro, amici, è il trionfo
(Troncone muore, si chiudono le ali del padiglione)
Troncone, Sivenio, Cino ->
Al fiero mio tormento
Reina, egli è ben giusto il tuo dolore
Ne' miei lumi, o reina
Signor, te appunto io qui attendea
Innocenza, ragion, vorrei che ancora
Luogo de' sepolcri.
Ove giro il mesto sguardo
Teuzzone
<- Zelinda, seguito
Ma qual dolor v'ha, che non lascia intero
Teuzzone, Zelinda, seguito
<- Zidiana, Cino, Sivenio, Egaro, popolo, soldati (I), soldati (II), soldato
(popoli e soldati cinesi dalla città con insegne reali, spoglie guerriere, stendardi, ombrelle)
Perché l'ora più fausta al tuo riposo
Zidiana, Cino, Sivenio, soldati (II), soldato
Teuzzone, Zelinda, seguito, Egaro, soldati (I), popolo ->
D'arte e d'inganno ecco, reina, il tempo
soldati (II), soldato
Zidiana, Cino, Sivenio ->
soldati (II), soldato
<- Zelinda
Udiste, o cieli, udiste; e che far posso
soldato, Zelinda
soldati (II) ->
Anfiteatro preparato per la dichiarazione del nuovo imperatore, con trono reale.
popolo, Zidiana, Teuzzone, Cino, Sivenio, Egaro, soldati
Pria che del morto re l'alto si spieghi
Zidiana, Cino, Sivenio, Egaro
popolo, Teuzzone, soldati ->
Custodi, il contumace
Zidiana, Cino, Sivenio, Egaro
<- Zelinda
Fermate, iniqui, e non osate a' danni
Zidiana, Cino, Sivenio, Zelinda
Egaro ->
Zidiana, Sivenio, Zelinda
Cino ->
Sivenio, in te confido
Zidiana, Zelinda
Sivenio ->
Tu, s'egli è ver che tanto
Mio core, io non m'inganno